Rinuncia interiore

La rinuncia è un atto positivo, non negativo. Significa non rinunciare ad altro che all’infelicità.
Non deve essere considerata come un sentiero irto di sacrifici, ma piuttosto come un investimento
divino, grazie al quale i pochi centesimi della nostra autodisciplina frutteranno un milione
di dollari spirituali. Non è forse saggio spendere le monete d’oro dei nostri giorni fugaci per acquistare l’eternità?

Paramahansa Yogananda