Abbandonarsi a Dio

Io sono tua, Signore! Mi renderò degna di essere accettata da Te.

Non offrirò in sacrificio al Signore mio Dio ciò che non mi costa nulla. Sulla pira ardente offrirò me stessa, con tutti i miei pregiudizi e la
mia piccolezza, con tutto ciò che il mio corpo ha caro.

Eleverò ogni giorno il mio cuore a Mahavatar Babaji, a Lahiri Mahasaya, allo svami Sri Yukteswarji e al mio guru Paramahansa Yoganandaji, chiedendo loro di concedermi in dono le gemme preziose della realizzazione del Sé.

Nel silenzio della notte, dalle profondità del mio cuore, implorerò: “Parla, Signore; la tua umile serva ascolta”.

Quando giungerà l’invito a compiere un lavoro ingrato, risponderò: “Sono qui, Signore; manda me”.

Sri Gyanamata